Meglio non fare confusione quando si parla di pelle

Meglio non fare confusione quando si parla di pelle

Essere precisi e usare il termine “pelle” quando un prodotto è fabbricato o si compone di vera pelle animale è un bene, diversamente si può creare una certa confusione.
E’ importante essere chiari quando si parla o si reclamizzano dei prodotti indicandone i materiali che li compongono, come ad esempio quando si parla di materiali sintetici, fibre, o altri prodotti anche naturali che “imitano” alla vista la vera pelle animale, fare confusione non è utile sia nei riguardi del consumatore, che ha sempre il diritto di essere informato correttamente, sia nei riguardi di chi utilizza la vera pelle animale per produrre i propri prodotti di qualità.

Un capo di vestiario, un arredo, un oggetto o articolo in vera pelle animale ha delle caratteristiche intrinseche, tattili e visive che non hanno nulla a che fare con quelle degli altri prodotti realizzati con altre tipologie di materie prime.

Nella descrizione di un prodotto, nella comunicazione commerciale e nella pubblicità in genere, a nostro avviso utilizzare  termini inesatti, o peggio quello che in comunicazione di prodotto si definisce “sounding”, in modo sbagliato, crea confusione nei riguardi del consumatore.

Anche gli organizzatori della fiera Lineapelle, una delle fiere di settore più rinomate al mondo, ribadiscono il concetto in una circolare di chiarimento che fra l’altro recita: “L’accostamento del termine “pelle” a ciò che non è pelle è decettivo per i consumatori e contravviene alla legge 1112/1966”, (vedi foto del comunicato alla fine di questo articolo).

La Conceria Leonica utilizza per produrre le sue pelli conciate di alta qualità, solo pelli bovine provenienti dall’industria alimentare, prodotti ottenuti dalla lavorazione delle spoglie animali, che diversamente dovrebbero essere smaltite con grande dispendio economico e di energie, oltre che con le note conseguenze per l’ambiente , mentre invece il riutilizzo di queste pelli diventa un concreto passo in avanti verso la virtuosa economia circolare.

Comunicato Fiera Lineapelle